Oggi, per la prima volta, ho seguito uno degli installatori de Il Portale del Sole, Riccardo, nell’istallazione di un piccolo impianto fotovoltaico a isola a Rovetta, in provincia di Bergamo.
Ci hanno accompagnati anche un sole splendido e una vista magnifica: non potevo scegliere giornata e luogo migliori per quest’avventura!
La signora Monica, che ha acquistato il kit, ha un’esigenza molto semplice: poter usare luci e piccole utenze in casa quando vi si reca di tanto in tanto, senza dover attivare il contatore elettrico.
Dopo un consulto con i nostri tecnici, che hanno calcolato l’energia elettrica occorrente per questa esigenza, è stato definito un kit così composto:
– 2 pannelli fotovoltaici da 100W di potenza
– 2 batterie da 100Ah per immagazzinare l’energia
– un regolatore di carica da 20A per caricare le batterie in modo ottimale e proteggerle da carica e scarica eccessive
– un inverter a onda sinusoidale pura da 1000W, che ci consentirà di accendere utenze a 220V fino a 1 kW di potenza totale
– 6 lampadine LED 6W a 12V
Appena arrivati, la prima questione che abbiamo affrontato è stata dove installare i pannelli. L’orientamento ottimale sarebbe verso sud, con un’inclinazione di circa 30°- 40°. Nella casa della sig.a Monica, la falda di tetto più adatta è orientata verso est, però è completamente libera da ombre (comignoli, alberi o altri edifici) ed ha un tetto poco inclinato, quasi orizzontale: quest’ultima caratteristica rende la falda soleggiata per buona parte della giornata, e quindi idonea all’installazione efficace dei pannelli.
Una volta decisa la posizione, si passa al montaggio: basta spostare qualche tegola per incastrarne al di sotto l’apposito supporto, ricoprire con le tegole e il gioco è fatto. Ai supporti si agganciano delle barre di alluminio e ad esse i pannelli.
Montati fisicamente i pannelli, si passa ai collegamenti elettrici: si fa scendere il cavo in casa, e si procede con i collegamenti di batterie, inverter e regolatore, che saranno collocati all’interno della casa.
Lo schema è il seguente:
In pratica, ecco come si presentano i componenti appena collegati per il primo test:
Et voilà..! L’impianto è pronto per produrre energia gratuita dal Sole! E’ stato più facile a… farsi che a dirsi.